Formare e cooperare

Questo lavoro parte dalla definizione della cornice storica e attuale nella quale si inscrivono le strutture del non profit, ovvero le imprese produttrici di quel bene immateriale, ma pur sempre misurabile, che è il benessere sociale.
Descrivendo alcune esperienze ed aspetti peculiari delle organizzazioni non profit e delle cooperative sociali in particolare, come la partecipazione ed il rapporto di reciprocità fra i lavoratori del non profit e l’appartenenza alla struttura, viene tracciato un profilo “alto” del terzo settore, che riveste un ruolo sempre più importante, tra Stato e Mercato, come fenomeno collettivo di forte impatto sociale, politico ed economico.
Si riferisce a questo il concetto di Capitale Sociale, che costituisce un network di relazioni, interazioni, legami e collegamenti, ed è il prodotto di un sistema di azioni, processi di lavoro e di pensiero, di sinergie collettive capaci di adattarsi progressivamente e costantemente ai bisogni dei cittadini, delle istituzioni e dei soci cooperatori. Esso richiama una precisa idea di azione sociale, di uomo e di società, di economia etica e sostenibile, coniugando la produzione di servizi alle persone e alla comunità, prerogativa dello Stato, con il lato buono del Mercato: essere moltiplicatore di relazioni in un processo che spinge alla continua ricerca di una migliore qualità dei prodotti/servizi.

Anno: 2009
Pagine: 158
Formato: 20 × 14 cm
Peso Kg: 0.192
Colore: B/N
Copertina: Morbida
Legatura: Brossura
Lingua: Italiano
ISBN: 9788861340534