Peso | 0.312 kg |
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Dimensioni | 20 × 14 cm |
Comunicazione sociale 2.0
€26.00
Costi per la spedizioneAssistiamo in questi ultimi anni all’uso, e spesso, all’abuso di formule alla due-punto-zero. Ha iniziato il web 2.0, poi sono arrivate molte altre realtà in una corsa affannosa all’ipermodernità tecnologica, alle virtù di una comunicazione che si fa strumento di raggruppamento e coinvolgimento, di inclusione e connessione perpetua. In questo libro si affronta la comunicazione sociale nella sua versione due-punto-zero, ma con questa si intende raramente l’uso di strumenti informatici o di Internet. Si accoglie lo spirito del “web sociale”: la capacità della comunicazione di costruire comunità e social network, di facilitare la collaborazione e la cooperazione, di promuovere l’intervento attivo. Una metafora che propone una nuova definizione, una risposta alle domande: Cosa si intende per comunicazione sociale? Perché una comunicazione si dice “sociale”? Cioè, quando è sociale la comunicazione? Parte dei tratti ormai consolidati della comunicazione pubblica orientata da intenti educativi, dal tentativo di sensibilizzare e modificare alcuni comportamenti della cittadinanza, ma giunge ad una possibile ridefinizione nella stessa struttura del rapporto tra istituzioni e cittadini-utenti. Una proposta articolata in tre modelli: da una “buona comunicazione”, utile, che parla a “fin di bene” al diletto di una che cerca amicizie, che suscita relazioni. Che punta a rifare il sociale.
Marco Binotto è ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione della Sapienza Università di Roma. Coordina l’Osservatorio sulla Comunicazione Sociale Terza.com e l’Osservatorio di Comunicazione ambientale (Cambio). Ha pubblicato Pestilenze (Castelvecchi, 2000) e ha coordinato le ricerche pubblicate in Fuori Luogo. L’immigrazione e i media italiani (Pellegrini/Rai-ERI, 2004), Violenza Mediata. Il ruolo dell’informazione al G8 di Genova (Editori Riuniti, 2003) e Elezioni 2001. Descrizione di una battaglia mediale (Sossella, 2001). Attualmente si occupa di Comunicazione del Terzo settore e di comunicazione ambientale, della rappresentazione mediale dell’immigrazione e della sicurezza.