Roma

Nel secondo quaderno dell’arte della città presento un’altra parte di quegli studi che costituiscono la mia ricerca intorno all’arte della città.
Di questa ricerca potrebbe essere detto che si rivolge non tanto alla forma in sé, alla forma della città e delle sue architetture, quanto al lavoro che ha portato a questa forma, a quelle condizioni e caratteri del fare che sono all’origine della forma urbana e architettonica. Senza quest’osservazione del lavoro dell’arte della città molte considerazioni intorno ai materiali e alle tecniche, alle geometrie della città non potrebbero essere dette, perché non sono presenti nelle fonti e nei repertori documentari, non scritte sulle pagine esplicite dell’arte, ma sono tracce nascoste nella realtà della disciplina. Ed è forse questa attenzione al lavoro che conduce alla forma il principale carattere “progettuale” delle mie osservazioni e dei miei studi, forse il contenuto più importante di un’idea della ricerca come nuovo argomento per il presente. (dall'Introduzione)