Peso | 0.456 kg |
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Dimensioni | 24 × 17 cm |
Affidabilità dell’informazione tecnica
€36.00
Costi per la spedizioneIn ambito edilizio l’attività aziendale del produrre informazione è tradizionalmente considerata un’attività libera e discrezionale, non soggetta a regole vincolanti e principi di imparzialità, nonché a verifiche e controlli. Circostanze che rischiano di comprometterne da un lato l’attendibilità, la congruenza e la completezza ai fini del confronto e della comparazione da parte del progettista, dall’altro l’attitudine a fornire elementi di garanzia circa la prevenzione delle evenienze di guasto e dei rischi tecnici a tutela dell’utente-fruitore, dei lavoratori, della committenza.
Dopo averne indagato limiti e potenzialità, il testo formula mirate proposte di integrazione ed aggiornamento all’attuale sistema di redazione, diffusione e trasmissione delle informazioni tecniche aziendali, atte a sostanziare i criteri di idoneità finalizzati che la rendono validamente “tecnica” e che veicolano una concreta prequalificazione del prodotto edilizio.
Contestualizza inoltre la trattazione ai recenti sviluppi del Mercato europeo delle costruzioni verso una politica di armonizzazione dei contenuti e delle procedure ed intende nel complesso contribuire ad aggiungere un potenziale tassello nella direzione della cultura della qualità e della prevenzione in ambito nazionale.
Gaia Mussi, architetto, dottore di Ricerca in Riqualificazione e Recupero insediativo, iscritta all’Albo degli Operatori della Formazione Professionale in Area Tecnica del Comune di Roma, svolge attività di consulenza alle aziende per la qualità della comunicazione aziendale. Ha svolto attività di ricerca sui temi dell’informazione tecnica e dell’innovazione tecnologica di prodotto presso il Dipartimento ITACA della Facoltà di Architettura Valle Giulia di Roma ed attività di docenza in Tecnologie di Protezione e Ripristino Ambientale presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali.